Da oggi e fino al 31 maggio, esperti, dottorandi e professionisti che hanno un progetto innovativo in tema di sicurezza potranno inviarne un breve abstract attraverso il portale ufficiale del Simposio. Tutte le idee che arriveranno saranno valutate dalla commissione scientifica che ne selezionerà 21. Gli autori di questi abstract saranno invitati ad ampliarli in lavori veri e propri che dovranno essere inviati entro fine agosto corredati da foto, video e slide che vorranno proiettare durante l'iniziativa.
È questo, in estrema sintesi, il programma dei lavori dei prossimi mesi che vedrà impegnata la commissione scientifica nell’analisi delle opere che arriveranno. Dall’altro lato la commissione organizzativa avrà il compito di organizzare i due giorni del Simposio, il 12 e 13 ottobre a Napoli, ma anche per rendere il soggiorno di quelli che parteciperanno il più piacevole possibile.
È un lavoro impegnativo ma interessante e stimolante: l’obbiettivo è quello di un confronto permanente tra i diversi ambiti della prevenzione e sicurezza. L’intento è quello di istituzionalizzare un’iniziativa formativa e sociale, ma non fine a se stessa, come talvolta lo sono stati i precedenti tentativi di creare occasioni analoghe. Per questo, oltre ai tavoli di discussione tra massimi esperti in materia, abbiamo immaginato la presentazione dei 21 progetti che saranno anche pubblicati sulla rivista scientifica “Quaderni della Prevenzione”.
Partiamo da Napoli, dal Policlinico, perché è qui la culla di questa nostra idea che fin dai primi passi si è aperta a tutto il mondo accademico nazionale e all’Italia, da nord a sud. C’è ancora più bisogno di salute e sicurezza, soprattutto su tutti i luoghi di lavoro. Richiamiamo le migliori energie e concentriamoci in progetti innovativi che possono farci fare un sensibile scatto in avanti su questo tema.
Vincenzo Fuccillo